Assistiamo stupiti, ancora una volta, al tentativo messo in
atto dal Sindaco di Trinitapoli di fare propaganda e cattiva informazione a
proposito della vicenda del riordino delle province e la soppressione della
Bat.
Infatti, con un articolo apparso oggi sulla Gazzetta del
Mezzogiorno, il Sindaco cerca ancora una volta di creare confusione
distorcendo, a soli fini propagandistici, la verità dei fatti.
Il 21 Settembre scorso l’Assessore Regionale agli Enti
Locali Marida Dentamaro ha tenuto a Bari una riunione con tutti i consiglieri
comunali delle dieci città della Bat per informali sul futuro della sesta
provincia pugliese.
L’invito era rivolto a tutti i consiglieri, di maggioranza e
di opposizione, pertanto è falso quanto dichiarato da Di Feo circa la concessione
fatta da lui ai gruppi consiliari di minoranza.
L’incontro con l’Assessore Dentamaro ha avuto il solo scopo
di informare i consiglieri comunali che, stante le decisioni già assunte dal
Governo e secondo le ipotesi già formulare dalla Giunta Regionale, la Bat sarà soppressa ed
accorpata alla provincia di Foggia.
Salvo che, le singole città confinanti con l’ex provincia di
Bari non decidano di entrare a far parte della futura città metropolitana.
Questi sono i fatti.
Tutte le ipotesi, proposte dal Presidente della Bat Ventola
e dai vari consiglieri provinciali compreso il Sindaco Di Feo, sono solo
farneticazioni personali che si distaccano dalla realtà e riguardano scenari
futuri che al momento non sono prevedibili.
Il Sindaco Di Feo farebbe bene ad abbandonare la strada
della propaganda e delle proposte irrealizzabili prendendo atto che non esiste
alcun margine di discussione. Si tratta semplicemente di convocare il consiglio
comunale e ratificare una decisione già assunta dal Governo e dalla Regione Puglia.
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