TRINITAPOLI: Si ristabilisce la tradizione della sottoscrizione popolare per la festa del 1 Maggio

La cittadina di Trinitapoli è in particolare le forze di centro-sinistra unite dopo la parata del 25 Aprile senza banda e con una sola corona su tre da consegnare, per la festa dei lavoratori del 1 Maggio ha deciso di mobilitarsi per raccogliere i fondi necessari a dare il lustro a questo evento.
E' necessario fare un passo indietro e ricordare che il 25 Aprile il corteo si presentava privo della partecipazione di molti partiti e rappresentanti di centro-sinistra i quali sostengono di non aver ricevuto nessun invito scritto. 
A ciò si aggiunge l'assenza della banda musicale e delle corone per i caduti di tutte le guerre e del nostro concittadino eroe di guerra Capitano Leone. 
L'unica corona è stata deposta davanti al monumento di Salvo D'Acquisto.
In conseguenza di quanto già accaduto, il centro-sinistra ha deciso di mobilitarsi per raccogliere fondi attraverso i propri conoscenti , amici e sostenitori per far suonare la banda musicale durante il corteo del primo maggio come avviene dal dopo guerra ad oggi e per raccogliere 75 € per le corone ai caduti di tutte le guerre ed al Capitano Leone .
La raccolta fondi volontaria, avviate solo nella mattinata di ieri, ha raggiunto la cifra di 200 € circa , a cui si aggiungeranno altre sottoscrizioni volontarie che è possibile effettuare tramite la sede locale della CGIL BAT in via Capitan Leone tra oggi e domani. La somma da raccogliere è di complessivi 700 € , mentre l'istallazione del palco e di un  piccolo service saranno messi a disposizione dal circolo trinitapolese di Sinistra Ecologia e Libertà. 
Tutti oggi indipendentemente dal colore politico siamo chiamati a dare il nostro contributo simbolico ( n.d.r. ma non tanto) di 1 € per dimostrare che questa cittadina nonostante la crisi è all'altezza del suo passato.
Questa cittadina è stata capace di mantenere vivi questi valori dal dopo guerra ad oggi anche in periodi di crisi peggiori di questo ed in condizioni generali di povertà assoluta. 
Non sarà una cattiva gestione dell'ordinario a rovinare queste tradizioni su cui si basa la nostra storia.
Il 1 Maggio è la festa di tutti i lavoratori di tutte le fedi politiche ed è giusto che tutti partecipino, come è anche vero che è vista da molti personaggi politici di destra come una festa di sinistra. 
Proprio per questo il popolo di sinistra che oggi come ieri è la maggioranza  dei cittadini a Trinitapoli con una grande prova di orgoglio e compattezza sta dimostrando la giustezza delle proprie convinzioni sostenendosi da solo e permettendo anche ai lavoratori di destra di avere una festa dei lavoratori. 
Con questo gesto si vuole aprire una fase nuova di partecipazione e condivisione dei problemi economici del paese non a parole ma con i fatti. 
Trinitapoli siamo noi ed occorre mantenerne alto il suo nome anche quando a governare ci sono persone di destra che decidono di risparmiare anche sulla banda e sulle corone. 
Queste scelte sono legittime per chi amministra come è legittimo verificare e confrontare in futuro ogni singolo contributo che verrà stanziato per tutte le feste e festicciole.