TRINITAPOLI: La replica del Consigliere Brandi al Laboratorio di Idee

Non si è fatta attendere la replica a muso duro del Consigliere Comunale Giuseppe Brandi alla nota del Laboratorio di Idee.

"Ho letto con somma meraviglia l’articolo “ L’Uomo della solidarietà a cui va tutta la nostra compassione! “ ed intendo rispondere ai neo Platonini.

Sono orgoglioso che mi venga appiccicato il nome di Uomo della solidarietà a differenza di altri che meriterebbero quello di bugiardi, penosi, malriusciti, demagoghi, traggiratori e sfaccendati.

 Posso garantire di non essere mai stato invidioso (ma poi di chi?) però so che l’invidia e la rabbia sociale ottundano le menti.

 Non mi interessa da dove vengano i presunti politici, dove hanno sostato e dove ambiscono di stare per il futuro.

 Io in Consiglio Comunale ho salvaguardato il ruolo di tutti i Consiglieri Comunali.

 Ho fatto un appello affinchè ogni Consigliere Comunale svolgesse pienamente il suo ruolo per non essere delegittimato da chicchessia.

 Non ho definito grillini i Platonini nè qualsiasi altra persona ma ho solo parlato di azioni grilline prive di contenuti che vengono poste in essere al di fuori del Consiglio Comunale e sui social network.

 A differenza dei Platonini, nonostante le continue insinuazioni e aggressioni subite da diversi personaggi anche a loro noti, non ho mai risposto agli stessi ed agli account Fake sui social network.

 Sono io che rigetto con sdegno “…la strumentalizzazione e la falsa interpretazione delle nostre azioni politiche volte alla trasparenza e all’efficienza amministrativa…”.

  E, scusate, in questi due anni dove sono stati i neo Platonini?

  Possibile che non hanno mai sentito parlare l’opposizione di sprechi, mancata programmazione politica amministrativa, mancati raggiungimenti di obiettivi, svolgimento di ordinaria amministrazione, mancanza di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza amministrativa?

   E, nel particolare, i tuttologi non sanno che la richiesta di convocazione della Commissione Affari Generali è stata presentata dalle due liste di opposizione per discutere fattivamente sulla disoccupazione?

  E’ allora vera disinformazione?

  Mi auguro che sappiate che sul tema disoccupazione vi è già stato un Consiglio Comunale monotematico con proposte concrete della opposizione.

  Per quanto riguarda la regolamentazione delle erogazioni di contributi ad Associazioni culturali, sportive e di volontariato nonchè la ricerca affannosa “di mettere insieme i 100.000 € per rilanciare lo sviluppo e l’occupazione” va precisato che l’opposizione più volte ha discusso di queste tematiche ma purtroppo in questo momento storico va rilevata la difficoltà economica finanziaria degli Enti Locali: ma questo non può essere un alibi per chi amministra.

  Sapete bene che i Consiglieri dell’opposizione sono stati minacciati dentro e fuori l’Istituzione anche con azioni giudiziarie! Così come sapete che giornalmente riceviamo attacchi sui social network e non sono certamente io che vado a difendere i personaggi vicini alla maggioranza né ho mai votato qualcuno di detta maggioranza per poi fare mea culpa!

   Nel contempo non si può consentire ai tuttologi ed ai pennivendoli di interrogarci e/o definirci inconcludenti come opposizione.

   Sta di fatto che, ieri 21/3/2012, finalmente in Consiglio Comunale vi è stato un vero dibattito politico. Non solo!

   Per la prima volta il Sindaco ha affermato di voler intraprendere una nuova stagione politica e di voler porre in essere la buona politica, conseguentemente, mi limito a dire che la precedente stagione politica, come diceva e dice la minoranza, non era buona politica programmata ma solo frutto di improvvisazioni.

   Questa la realtà!

   E, miei cari Platonini, quando la realtà appare in tutta evidenza, in Consiglio Comunale, non si può derogare alla responsabilità.

    Per concludere, queste le mie valutazioni politiche!

    Quanto alla credibilità che, a loro dire, mi rimane, io l’ho raggiunta mentre altri farisei non l’hanno ancora raggiunta né direttamente né indirettamente.

    Io continuerò a svolgere democraticamente il ruolo di Consigliere Comunale per il bene della collettività e per onorare i consensi che da tanti anni ho ricevuto. 

    Ah, dimenticavo, non voglio insegnare ai neo Platonini il concetto di idea ma non posso sottrarmi dall’evidenziare che, sull’idea vi è confronto e non imposizione!

     ….continuino a riflettere su quanto è stato comunicato, anche con l’ausilio della registrazione del Consiglio Comunale e, quando finalmente i Platonini torneranno nella realtà e rispetteranno il ruolo dei Consiglieri Comunali certamente vi potrà essere un confronto!"

Consigliere Comunale Giuseppe Brandi